Per chi non fosse familiare con il termine, l’Erasmus è un progetto integrato in molte università italiane che permette a studenti di quasi ogni facoltà di frequentare uno o due semestri all’estero.
Chiaramente, gli studenti devono essere autonomi nella scelta della destinazione e nella gestione del processo burocratico necessario per far convalidare e riconoscere nella propria università gli esami sostenuti all’estero. Spesso sentiamo parlare di fuga di cervelli a causa della mancanza di lavoro e di opportunità in Italia, in parte è vero, ma l’Erasmus rappresenta una possibilità per attirare studenti stranieri in terra nostrana.
Infatti, questa pratica non è diffusa solamente in Italia, ma in moltissime città europee: infatti è molto comune trovare studenti francesi, inglesi, spagnoli e tedeschi in città universitarie come Milano, Roma, Venezia, Padova e molte altre. Ma, perché gli studenti dovrebbero scegliere di frequentare un semestre all’estero? E quali sono le mete Erasmus preferite dagli italiani?
Erasmus: tra formazione accademica, divertimento e crescita personale
Molto spesso si pensa che l’Erasmus non sia altro che una scusa per passare un semestre lontani da casa e lasciarsi andare tra feste e divertimenti in un nuovo paese dove non bisogna rendere conto a nessuno.
Per qualcuno è cosi, c’è invece chi prende questa esperienza come occasione di crescita e maturazione personale, nonché’ come opportunità di allargare la propria cerchia di contatti e di aumentare le proprie possibilità di inserimento lavorativo.
Oltre all’aspetto divertente e spensierato della questione, l’Erasmus ha molti lati positivi che possono aiutare gli studenti a crescere e ad imparare a cavarsela da soli in un paese straniero. Infatti, l’Erasmus è un’occasione per imparare una nuova lingua, per gestire una casa e le proprie finanze autonomamente dai genitori, per diventare responsabili delle proprie cose e per imparare ad integrarsi in situazioni diverse al di fuori della propria comfort zone.
Dove vanno gli italiani?
L’Erasmus è una pratica prettamente europea, ne esiste una variante globale che permette di andare a studiare negli Stati Uniti, in Cina, in Australia o in Giappone ma, in questo caso, prende il nome di overseas. Quando parliamo di Erasmus, i quattro paesi più gettonati dagli italiani sono Inghilterra, Francia, Germania e Spagna.
Tra tutti, la Spagna è indubbiamente la meta preferita di molti universitari che vengono attratti dal clima mite, dal calore e l’accoglienza degli spagnoli, dai prezzi abbordabili (anche per degli studenti) e per la grande varietà di corsi ed università disponibili.
Le tre città spagnole preferite sono Valencia, Siviglia e Barcellona, non a caso tutte situate al sud dove è possibile trovare un clima temperato quasi tutto l’anno e un gran numero di locali e di feste. Inoltre, molte università spagnole offrono agli studenti Erasmus programmi di viaggio e gite alle isole Baleari, in Portogallo e Nord Africa a prezzi stracciati.